Alcoa

Alcune illustrazioni per il nuovo manuale di sicurezza Alcoa (Aluminum Company Of America).

Some illustrations from the latest safety instructions manual for Alcoa (Aluminum Company Of America).

Premio Stanky Jack

Segnalo questa simpatica iniziativa in cui sono stato allegramente coinvolto.
(Il logo del "Premio Stanky Jack" è stato disegnato da Giorgio Cavazzano)

WWW.THEIRONCOPS.NET bandisce il primo concorso on line "Premio Stanky Jack".

Tema del concorso
Il tema del concorso è IL POLIZIOTTO DEL FUTURO! Inventa il tuo poliziotto del nuovo millennio. Futuristico, hi-tec e altro. Scatena la tua fantasia!

Regolamento
Il concorso è rivolto a tutti i fumettisti esordienti sopra i 15 anni. Per esordienti si intende un autore non professionista che non possiede contratti di lavoro in ambito di disegno e non ha mai pubblicato con editori di ambito nazionale. Sono ammessi gli studenti delle scuole del fumetto e autori che collaborano con fanzine. La partecipazione al concorso è completamente gratuita.
Per partecipare al concorso il candidato dovrà realizzare una storia a fumetti di 2 tavole formato libero (max A4) riguardante il tema del concorso. È permessa qualsiasi tecnica di disegno e di colore. È possibile la realizzazione di lavori in collaborazione tra più autori, sceneggiatura/disegno piuttosto che disegni/chine. Entrambi gli autori devono però essere assolutamente esordienti. Le tavole vanno spedite entro e non oltre il 6 aprile 2009 (farà fede il timbro postale) a:

JOKER
c/o Giuseppe Cafaro
Via Don Cesare Franco, 6/p
70021 Acquaviva delle Fonti (BA)

Dietro ogni tavola dovranno essere indicati, in forma leggibile, nome, cognome, numero di telefono ed E-mail dell'autore/i. Ogni autore dovrà inoltre allegare un modulo di partecipazione, accettazione del regolamento e della legge sulla privacy scaricabile dal sito degli Iron Cops. Nei mesi successivi una giuria composta da fumettisti professionisti selezionerà i 10 elaborati migliori. Successivamente, una nuova analisi più approfondita dei lavori decreterà il vincitore. Il premio del concorso consiste nella pubblicazione del lavoro vincente sulla rivista specializzata Fumo di China e su www.theironcops.net. In più il vincitore riceverà anche dei gadget. I gadget consistono in una maglietta degli Iron Cops, adesivi, spillette e cartoline.
Il vincitore oltre alla pubblicazione su Fumo di China, sarà retribuito con una somma simbolica pari a €100. Da non intendersi come premio onde evitare equivoci.

La giuria
La giuria on line sarà composta da:
Roberto Gionta (www.rxstrip.it)
Bruno Olivieri www.brunoolivieri.com)
Piero Tonin (www.pierotonin.com)
Joker (www.stankyjack.net)

Ospiti d'onore on line del concorso:
Bruno Bozzetto - cartoonist (www.bozzetto.com)
Alan A. Parker - scrittore e psicologo (www.alanparker.it)
Gianni Ferreri - attore (www.gianniferreri.com)
Edoardo Nevola - doppiatore (www.edoardonevola.com)

Il giudizio della giuria è insindacabile.
Il vincitore del concorso sarà contattato via E-mail o telefonicamente.

Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando del concorso cliccare QUI:

Omaggio a Osvaldo Cavandoli!

(Per informazioni su come acquistare una copia della rivista scrivi un'email a: Piero Tonin)

Da un'idea del proteiforme Hurricane Ivan, coadiuvato da Piero Tonin e Emanuele Fossati, nasce il primo kolossal del fumetto italiano, omaggio al genio di Osvaldo Cavandoli.
Un allucinante, orrorifico viaggio nell'Aldilà, realizzato da 30 fra le migliore firme del fumetto umoristico nostrano.


Il Comitato dei Personaggi Comici è in crisi: nessuno dei più importanti personaggi del Fumetto Umoristico, che tanto hanno saputo allietarci negli anni, è più in grado di farci ridere.

Cosa è successo? Quale terribile sortilegio gravita sulle loro anime di inchiostro? E soprattutto: chi mai potrà salvarli da questo bieco destino?

Puck il Nano, Dirty Bastard e La Mucca che scandalizzò Youtube Italia vengono inviati nel Paradiso Degli Umoristi per chiedere consiglio al grande Osvaldo Cavandoli.

Riuscirà lo scalcinato trio a risollevare la tragica situazione?


Ecco l'elenco dettagliato del Cavakolossal, con tutte le partecipazioni speciali.

- Bruno Bozzetto nei panni di Minivip e del Signor Rossi
- Silver in quelli di Cattivik, Enrico la Talpa e Lupo Alberto
- Leo Ortolani nella doppia identità di Ratman
- Giorgio Rebuffi con Tiramolla e Pugacioff
- Gino Gavioli, superstar di Carosello e padre della Gamma Film, che rispolvera per noi il Vigile Concilia, Trinchetto, Cimabue e Caio Gregorio
- Carlo Squillante con Gennarino Tarantella
- Andrea Valente e la sua Pecora Nera
- Joshua Held con Gino il Pollo
- Alberico Motta accompagnato dall'inossidabile Nonna Abelarda
- Sandro Dossi con Braccio di Ferro e il demoniaco Geppo
- Franco Origone assieme all'antichissimo faraone di Nilus
- Athos Careghi con il candido Fra Tino
- Carlo "Perogatt" Peroni con Skull (il teschio parlante di Zio Boris), Gianconiglio e il linguacciuto Slurp
- Le vecchie glorie di Carosello Bill & Bull ideate da Tino Figoli e Nedo Zanotti.
- Sergio Ponchione con l'imprevedibile Obliquomo
- Laca con verdissimo Pasol
- Danilo Loizedda e il suo Wonder Pig
- Francesco Natali in compagnia del tenero e sudicio Topounto
- Il sottoscritto - Piero Tonin - nel multiplo ruolo di Cavandoli, la Mucca, il Cronovisore, Gionnipeste, nonchè scenografo di Cartoonia e il Paradiso degli Umoristi.

Con la partecipazione straordinaria di Lucio Tomaz (storico braccio destro di Osvaldo) e dell'animatore Mauro Gariglio (l'erede di Cavandoli: l'animatore e assistente ufficiale in tutta la sua ultima produzione) nel ruolo di Mr. Linea!

E ancora:

- Roberto Mangosi alla burocrazia
- Fernando Caretta che ci ha gentilmente fornito le sue conigliette
- Silvio Camboni travestito da Walt Disney
- Maurizio Ercole a vorticare
- Giuseppe Festino che cita Vinícius de Moraes
- Claudio Acciari e i suoi piani urbanistici sulle nuvole

Dulcis in fundo, sabato 1 Novembre sarò a Lucca Comics a sbronzarmi in compagnia di Puck il Nano e Dirty Bastard.

P.S.
Roger Rabbit ci fa un baffo.

Mostra Tonin - Acciari a Como

Storyboard, bozzetti e disegni preparatori realizzati dal sottoscritto e da Claudio Acciari per il cartone animato "Como e i suoi gemelli" saranno esposti dal 25 al 27 settembre presso la Biblioteca Comunale di Como, sita in piazzetta Venosto Lucati, 1.
Per informazioni:
www.sistbibliotecacomo.it
tel. +39 031 270187 - biblioteca@comune.como.it

Piero sul PeroBlog!

L'aspirante fumettista Carlo "Perogatt" Peroni parla di me sul suo blog.
(In alto: un personaggio ideato dal giovane artista di Senigallia)

The aspiring cartoonist Carlo "Perogatt" Peroni talks about me on his blog.
(Above: a character designed by the young artist from Senigallia)

Como e i suoi gemelli

Studio dei personaggi per "Como e i suoi gemelli", corto animato prodotto per il Comune di Como, basato su una storia scritta dai ragazzi della I A della scuola media "Guglielmo Marconi" di Albate.
Il cortometraggio verrà presentato ufficialmente alla Festa del Gemellaggio che si svolgerà a Como nel mese di settembre 2008.

Character design for "Como e i suoi gemelli", an animated short sponsored by the Town Hall of Como, based on a story written by the students of the junior high school "Guglielmo Marconi" of Albate.
The short film will be officially presented at the Festa del Gemellaggio in Como, on September 2008.

Mr. IPC!

La scuola italiana ha bisogno di supereroi!
“Mr. IPC”, corto animato scritto, diretto e realizzato insieme agli studenti dell’Istituto Professionale "Giovanni Falcone" di Gallarate.
Claudio Acciari mi ha dato una mano nella realizzazione dei fondali.

The Italian school needs superheroes!
“Mr. IPC”, an animated short written, directed, and produced along with the students of Istituto Professionale "Giovanni Falcone" of Gallarate.
Claudio Acciari helped me with the backgrounds.

Orphan Works Act

Ricevo questa email da Malcolm Mayes, uno dei più noti vignettisti politici canadesi, nonchè presidente di Artizans Entertainment Inc., che distribuisce i miei lavori in tutto il mondo.
Riguarda l'Orphan Works Act, un decreto attualmente in discussione presso il Congresso degli Stati Uniti che, se approvato, avrà pesanti conseguenze sugli artisti visuali di tutto il mondo.
Leggete (lo so, è piuttosto lungo e in inglese, ma credetemi è importante), diffondete e, soprattutto firmate!

==========

Dear Piero:
I get a lot of 'Political Action' emails sent to the Artizans office and few are worth mentioning. However, I recently received two emails that ARE VERY IMPORTANT and they should be read by every artist no matter where they live. Both emails deal with the Orphan Works Act that is pending in the U.S. Congress. Even if you live outside of the U.S., this act will eventually affect you in a big way. If you live in the U.S. or know artists who reside in the U.S., you should read and act on these emails.

Email 1 was sent by Scott MacNeill, a talented Artizans illustrator. Email 2 came via Nick Anderson, President of the Association of American Editorial Cartoonists (AAEC).

Sincerely,
Malcolm Mayes
Artizans.com

1. Scott MacNeill Email

Hello everybody:
Most of you know, I am not the sort of person who sends out 'Chain' or 'Political Action' eMails for any reason.

However...You should know the Orphan Works Act of 2008 Bill pending in Congress is a nightmare in the making for all visual artists.

In a nutshell... ANY visual work you have created in the past or future that can be found on the internet, in any form, at any site, will no longer be protected by copyright!

Instead of the present copyright protection, you will be forced to pay for a service to register your work to prevent unauthorized usage. If you do not protect your work with these registeries...ANYBODY can declare your work ORPHAN and use it without copyright permission or payment.

We are having a hard enough time trying to make a living as professional artists without having to pay to protect our copyright, a copyright presently provided by law (both USA and International). This payment plan is especially burdensome as EACH INDIVIDUAL PIECE will require separate registration and payment.

There are many more disturbing things in these pending Orphan Works Bills (That includes personal photos), but I don't want to bother you any more than necessary.

PLEASE-PLEASE-PLEASE... Go to this website:
capwiz.com/illustratorspartnership/home

There are many prepared eMail letters here that you can easily send in to voice your opposition to these bills.

Thanks and sorry to bother you like this...
but it is important to block this action.

Scott MacNeill

2. Email from Nick Anderson , President of the Association of American Editorial Cartoonists (AAEC)

Hello Malcolm:
If you're anything like me, you've heard about the Orphan Works bills now before Congress, but you're so busy with your day job it's hard to find time to research it.

Well, I've spent the last couple of weeks looking into it at the behest of some prominent illustrator's and cartoonists outside the AAEC. I've consulted with attorney, Stu Reese, to make sure I fully understood the ramifications of the pending legislation. Suffice it to say, I'm glad I took the time to educate myself.

If these bills pass as currently envisioned, you'll wish you took the time to scream about it. The best thing would be to contact your legislators via phone or faxed letter. You may want to consider picking up your drawing pen, as well. If you're short on time, feel free to use this quick, pre-formatted email tool:
http://capwiz.com/illustratorspartnership/issues/alert/?alertid=11360956

I've drawn a cartoon about the Orphan Works legislation and posted it to my blog, along with an explanation of the issue and helpful links:
http://blogs.chron.com/nickanderson/archives/2008/05/orphan_works.html
While it can be time-consuming and overwhelming to wade through congressional legislation, I've tried to boil it down to the essential elements in the blog entry. While I can't attach the cartoon on these mass emails, you can read the text here:

A couple weeks ago I was contacted by some colleagues concerned with a major revision of U.S. copyright law being considered by both houses of Congress. They warned me that if the bills are approved, artists would lose a great deal of control they currently hold over their copyrights. The legislation is moving quickly, and there isn't much time to stop it. "Orphan works" are copyrighted works whose author or heirs cannot be located.

I support the narrow goal of making truly orphaned works (that is, ones by deceased authors) available for use by museums and archivists. But proposed legislation is written so broadly that it will almost certainly unleash a torrent of mischief by unscrupulous infringers, with little to fear in the way of legal consequences.

The legislation imposes new and onerous burdens on the current holders of copyrights to protect their work, while severely curtailing their ability to collect damages. It devalues their work in the marketplace and will open up a Pandora's box of potential infringement scenarios, all while placing the burden for policing the marketplace on artists and authors.

To quote from one of the Illustrator's Partnership resource pages: "If enacted, this bill would force every person who creates any visual image - from a professional work of art to a family snapshot - to register every picture with a for-profit commercial registry or else risk seeing it exposed to commercial infringement by anyone who can successfully claim an orphaned work defense. This is a radical departure from any existing business models or practices in the field of copyright."

And written from the artist's perspective: "Why does this matter to me?

o Creative control and ownership: No one can use or change my work without my permission.
o Value: In the marketplace my ability to sell exclusive rights to a client triples the value of my work.

The Orphan Works Act would end that exclusive right because

o It would let anyone who can't find me (or who removes my name from my work and says he can't) to infringe my work.
o Since infringements can occur anytime, anywhere in the world,
o My work could be stolen countless times, but I might never find out about it.
o That means that under this bill, I would never again be able to assure a client that my work hasn't been - or won't be - infringed.
o Therefore I would never again be able to guarantee a client an exclusive right to license any of my work.
o This means my entire inventory - my life's work - would be devalued by at least 2/3 its potential worth from the moment this bill takes effect."

Thanks for your time.
Nick Anderson
AAEC President

Tibet

Niente di nuovo -- Nothing new

Luna

Ritratto della scrittrice e fotografa Barbara Baraldi, in arte Luna Lanzoni.
Portrait of the writer and photographer Barbara Baraldi, aka Luna Lanzoni.

Luna @ MySpace: www.myspace.com/occhidicristallo

Cavandoli un anno dopo - one year after.

Il 3 marzo segna il primo anniversario della scomparsa di Osvaldo Cavandoli (1920-2007), creatore de La Linea.
Questo è il mio piccolo ricordo personale di un indimenticabile amico e maestro.

March 3 marks the first anniversary of the passing of the beloved humorist Osvaldo Cavandoli (1920-2007), creator of the internationally known character La Linea.
I'd like to take the opportunity to share some memories of a friend and a maestro that will never be forgotten.

Osvaldo Cavandoli: due o tre cose che so di lui.
Ricordi sparsi di un grande amico.

Si dice che fumettisti e animatori altro non siano che attori frustrati che, in mancanza di mezzi adeguati, danno sfogo alla loro repressa voglia di protagonismo attraverso il disegno.
Nulla fu mai più falso nel caso di Osvaldo Cavandoli in arte "Cava", geniale creatore de La Linea, che nella vita di tutti i giorni era una vera e propria rock star, un entusiasta della vita che la vita l’ha vissuta alla grande.
Tutto, o quasi, si sa del suo amore per il disegno, ma chi ha avuto il privilegio di frequentarlo nel suo regno, lo storico Studiocine Cavandoli di via Prina, ha avuto il piacere di scoprire le altre grandi passioni che muovevano l’Osvaldo.
Al centro dello studio il Cavandoli ufficiale, il Creatore de La Linea seduto dietro alla scrivania con foulard da playboy d’ordinanza, sigaretta sottile perennemente accesa e occhietti furbi di chi la sa molto più lunga di te.
Tutt’attorno, indizi del Cavandoli artigiano, in grado di trasformare con le proprie mani una scrivania in un perfetto tavolo per animazione, in modo da poter disegnare e rispondere al telefono senza doversi alzare.
E poi i mascherini con la silhouette de La Linea, rigorosamente fatti in casa, per tracciarne sul foglio l’inconfondibile profilo con un unico tratto e velocizzare così il lungo e tedioso lavoro di animazione.
In una bacheca i pupazzi dei caroselli anni ’50, tutti realizzati a mano dall’Osvaldo, dall’anima in metallo con giunture in piombo fino ai più minuti dettagli del viso e dei vestiti: pinocchi e geppetti, cowboys a cavallo e vecchietti da saloon, negri politicamente scorretti, improbabili gangster alla Fred Buscaglione, indiani e diligenze.
Immediatamente dietro alla scrivania, la piccola sala da ripresa con le pareti nere dove hanno preso vita i cortometraggi de La Linea che avrebbero fatto il giro del mondo. Una mastodontica moviola grigia per il montaggio e soprattutto il banco da ripresa per fotografare i disegni su pellicola, costruita dall’ingegner Cavandoli adattando una vecchia macchina da ripresa 16mm degli anni ’30.
Ma le sorprese vere e proprie iniziavano visitando il vecchio teatro di posa dove sono stati realizzati gran parte dei film a pupazzi animati prodotti da Cavandoli negli anni ’50.
Nella gran confusione di oggetti di ogni genere spiccavano una 600 grigia perfettamente conservata e, su una delle altissime pareti, un gran cielo azzurro dipinto, ormai quasi del tutto sbiadito, che faceva da sfondo alle avventure dei pupazzi animati, molti dei quali stazionavano nel magazzino in attesa di essere restaurati, ovviamente dallo stesso Cavandoli.
In alto, su irraggiungibili scaffali, migliaia e migliaia di disegni realizzati per i caroselli e i corti de La Linea, forse in attesa di una catalogazione.
Per far fronte alle giornate di scarsa ispirazione, il Cava aveva predisposto, in un angolo del magazzino, un’attrezzatissima cucina nella quale era in grado di realizzare marmellate, liquori, salse, sughi, confetture, sottaceti, sciroppi, olii aromatici, canditi, che elargiva con generosità ai frequenti visitatori dello studio. I vasetti erano adornati con eleganti etichette in stile liberty recanti la scritta "Premiata Conserveria del Cava", e mese ed anno di produzione. Tra le conserve più prelibate si ricordano la formidabile salsa di seppie e totani per condire gli spaghetti, e il leggendario "Cippomo", straordinario incontro di cipolla e pomodori verdi.
Il tour dello Studiocine, le cui stanze erano contrassegnate da disegni de La Linea ad indicarne l’utilizzo (compresa una Linea nell’atto di servirsi del WC), non poteva dirsi completo senza aver visitato il locale il cui accesso era consentito solo a pochissimi eletti. Chi vi scrive ha potuto accedervi, dopo infinite insistenze, solamente al compimento del venticinquesimo anno d’età.
Tale locale, una mansardina completa di divano letto, bagno, frigorifero, televisore, era denominato "lo scannatoio".
Nonostante le estenuanti richieste dello scrivente, nulla si è mai saputo sull’effettivo utilizzo del suddetto spazio.

Appendice: il Cava burlone.

Da umorista a tempo pieno l’Osvaldo era artefice di una vasta gamma di scherzi, burle e lazzi spesso feroci.
Amava guidare nel traffico di Milano con un enorme naso finto dall’aspetto assolutamente realistico, per godere, con espressione impassibile, delle reazioni degli altri automobilisti.
Fra le sue vittime preferite figuravano i colleghi insegnanti di un noto istituto di design milanese, in particolare tale Angelo C., alquanto sensibile al fascino maschile. Al cambio dell’ora con il suddetto il Cavandoli prendeva posto in aula strisciando platealmente lungo le pareti, spiegando con aria allarmata: "Ragassi, quando c’è in giro l’A. C. è meglio strisciare lungo i muri."
Amava, prontamente ricambiato, fare terribili scherzi telefonici ai danni di un altro maestro dell’animazione italiana, tale Bruno B., spesso spacciandosi per qualche importante autorità. Tutto ciò portò un giorno all’inevitabile disastro.
Durante l’era Ciampi, il Cavandoli ricevette un’autentica telefonata dal Quirinale che annunciava il conferimento di un’importante onorificenza. Un centralinista del Palazzo annunciò al nostro che sarebbe stato messo in comunicazione con la Signora Franca per i convenevoli di rito. Alle prime sillabe di costei alla cornetta il Cavandoli esplose in un "ma va******** B.B:!!!".
Non si è mai saputo come il Cava sia riuscito a rimediare allo spiacevole incidente.

Osvaldo Cavandoli @ MySpace:
www.myspace/osvaldocavandoli

Osvaldo Cavandoli: Un Artigiano dell'Umorismo

Le Roi Soleil

Alcuni commercialisti credono di essere Luigi XIV (illustrazione su commissione).
Some accountants think they are Louis XIV (commissioned artwork).

Darfur 2008

Io Bloggo per il Darfur. E tu?
I Blog for Darfur. And you?

DVD Alcoa

Come eseguire una perfetta colata di 20 tonnellate di alluminio liquido senza farsi male.
Alcuni fotogrammi tratti da un DVD prodotto da Alcoa (Aluminum Company of America).