Fumetti ri-bellidi Alessandro Trevisani(dal Corriere della Sera del 21 gennaio 2010)Ogni tanto ci vuole un po' di
Puck! Un po' di ribellione, sfacciataggine, salsa di passione e carne di fegato.
Puck! è una rivista nata nel 2001 col nome di
The artist: raduna il meglio del cartooning underground italiano e mondiale. Fumetti graffianti, cattivi, sbudellati. Anarchici, buffi, naif. E la mostra alla
Don Gallery di Milano porge agli occhi uno splendido murale, e alcune tavole originali, di
Hunt Emerson, inglese 58enne, acclamato cartoonist per testate come il Wall Street Journal. "Sono solo un artigiano: ciò che conta è rispettare le scadenze", mi dice lui, che ha la passione della musica ("ma detesto il jazz"), che ha già declinato a fumetti capolavori come L'amante di Lady Chatterley, e ora prepara una riduzione a fumetti dell'Inferno di Dante.
Puck Show! raduna anche le tavole di
Cavandoli!, fumetto realizzato da 30 autori (fra i quali
Silver,
Bruno Bozzetto,
Piero Tonin), in omaggio a
Osvaldo Cavandoli, l'autore de
La linea, cartoon protagonista di centinaia di
Carosello negli anni 70.
Proprio Cavandoli, scomparso nel 2007, fece da riferimento agli autori di Puck!. Lui, che era già un maestro consumato dalla vita e dal dispiacere di non vedere più in tv la sua creatura (i dirigenti Rai ritenevano che ricordasse troppo la Lagostina, il marchio di caffettiere che pubblicizzava nei Carosello) - beh dicevo Cavandoli, a 80 anni suonati, si mise con tutta umiltà a disegnare piccole sceneggiature di
Ivan Manuppelli, cuore pulsante di Puck!, che allora aveva appena 16 anni.
In basso: da Cavandoli!, la mia personale visione del Paradiso... degli Umoristi, con i contributi di Hurricane Ivan (Puck), Emanuele Fossati (Dirty Bastard), Giuseppe Festino (Vinicius de Moraes) e Fernando Caretta (le sexy cherubine).